Maria SS.ma nel Magistero Pontificio

«Se il cinquantesimo anniversario dell’atto Pontificio per il quale fu dichiarata senza macchia la Concezione di Maria, deve provocare nel seno del popolo cristiano ardente entusiasmo, la ragione è soprattutto nella necessità che abbiamo esposta nella Nostra precedente Enciclica.
Noi vogliamo dire di «tutto restaurare in Gesù Cristo.

«Poiché chi non accetta che non vi è strada più sicura né più facile se non quella di Maria, per la quale gli uomini possono arrivare fino a Cristo e ottenere mediante Gesù Cristo questa perfetta adozione filiale che rende santi e senza macchia allo sguardo di Dio?

«Da quali principî partono i nemici della religione per seminare tanti errori e così gravi che la fede di tanti comincia a vacillare?
Cominciano col negare la caduta primitiva dell’uomo e la sua decadenza. Sostengono che sono favole il peccato originale e i danni che ne sono conseguiti, cioè la corruzione originaria dell’umanità destinata a corrompere a sua volta tutta la razza umana; e quindi che è una favola l’introduzione del male per gli uomini e l’implicita necessità di un Redentore.
Posti questi principi, si comprende facilmente che non rimane più posto né per Cristo, né per la Chiesa, né per la grazia, né per nulla che vada al di là della natura; in una parola, tutto l’edificio della fede è capovolto.

«Ora, se i popoli credono e professano che la Vergine Maria è stata fin dall’istante della Concezione preservata da ogni contaminazione, allora è necessario che ammettano il peccato originale, la riabilitazione dell’umanità operata da Gesù Cristo, il Vangelo, la Chiesa e infine la stessa legge della sofferenza; e grazie a questo, tutto ciò che nel mondo esiste di razionalismo e di materialismo viene sradicato e distrutto e rimane alla saggezza cristiana la lode di aver conservata e difesa la verità».
(San Giuseppe Sarto)

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Descrizione

La rinascita dell’abbazia di Solesmes per l’opera del SdD Dom Prosper Gueranger OSB è uno dei “miracoli” più ignorati del XIX secolo.
L’azione svolta da questo centro dell’antica spiritualità benedettina non si limitò, come generalmente si pensa, al ripristino delle corrette forme liturgiche: si estese al campo della vita interiore, della teologia della storia, della rinascita dell’autentico spirito cattolico nel secolo del positivismo.

Il volume che oggi presentiamo ne è un esempio: una raccolta di documenti del Magistero Pontificio relativi a Maria Santissima. Da Benedetto XIV fino a Pio XII, il pontefice più mariano del XX secolo.
Nulla di più necessario e urgente che recuperare la fede della Chiesa, oggi che tutto viene messo in discussione quando non contrastato.