Descrizione
Quando, nel 1924, Mario Casotti viene chiamato da padre Gemelli alla cattedra di Pedagogia dell’Università Cattolica, l’entourage dei filosofi idealisti raccolti intorno a Giovanni Gentile ha un sussulto: Casotti è noto come l’enfant prodige dell’attualismo gentiliano.
Nato a Roma il 10 giugno 1896, è stato allievo di Gentile nelle università di Pisa e di Roma, quindi si è laureato con lui in filosofia, nel 1919, discutendo una tesi sulla concezione idealistica della storia.
A soli venticinque anni è capo redattore delle riviste La nuova scuola italiana e Levana (autorevoli espressioni della “scuola” gentiliana), fondate nel 1921 da Ernesto Codignola.
Dopo aver insegnato pedagogia a Pisa, quindi a Torino, nel 1923, proprio nell’anno della Riforma Gentile, pubblica “La nuova pedagogia e i compiti dell’educazione moderna”, che costituisce un primo ripensamento critico dell’idealismo.
L’anno seguente si converte al cattolicesimo. E al cattolicesimo tomista.
Una biografia contro-corrente del prof. Casotti in: http://www.totustuustools.net/educazione/Casottw2.htm