Descrizione
Paul Bourget
Amiens, Francia 1852 – Parigi 1935. Da ragazzo, influenzato dalla lettura di autori positivisti e decadentisti, si allontana dalla fede. Inizia la carriera come saggista, pubblicando lavori di psicologia e di critica letteraria. Alla metà degli anni ’80 inaugura un fortunato filone di romanzi psicologici, in contrapposizione al naturalismo di Zola. Man mano che indaga la fragilità e i conflitti della propria generazione, si va accorgendo della pesante eredità del laicismo; e nel 1901, profondamente impressionato dall’affaire Dreyfus, si converte e rientra formalmente nella Chiesa. Seguono una serie di romanzi cattolici in cui si insiste sulla necessità di restaurare una coscienza morale e religiosa; tra gli altri Un divorzio e Il demone meridiano. Nel 1926 viene insignito del titolo di Maréchal des Lettres Francaise.